Valentina Mantua: Il Futuro Della Farmacologia Della Mente

Trama Episodio

Memex - La scienza raccontata dai protagonisti - Valentina Mantua: il futuro della farmacologia della mente. Gli orizzonti futuri della sperimentazione e della ricerca farmacologica sul disturbo psichico tenderanno a cambiare la logica stessa della classificazione fenomenologica dei disturbi psichici. Valentina Mantua, psichiatra e dirigente medico dell`Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ci racconta il progetto Rdoc dell`NIMH (The National Institute of Mental Health), un quadro di ricerca di nuovi modi di studiare i disturbi mentali. Nel progetto si integrano più livelli di informazioni (dalla genomica alla self-report) per capire meglio il funzionamento alla base della gamma completa del comportamento umano da normale ad anormale. Il progetto di ricerca - che nonostante un investimento di un miliardo e mezzo di dollari si è interrotto, per poi riformularsi in nuove modalità - si proponeva di incorporare tutte le conoscenze disponibili riguardo la neurobiologia, la genetica, l`imaging, le scienze cognitive, nel progetto diagnostico, con l`obiettivo di verificare come le diverse informazioni si aggregano tra di loro e come questi aggregati, o domini, influenzano la risposta al trattamento. Non si parla più quindi di schizofrenia e di depressione, ma di anedonia, cioè rallentamento psicomotorio, alterazioni della risposta emotiva e così via. Tutto ciò segna un importante cambiamento verso la medicina di precisione, come è avvenuto per la ricerca sul cancro. In questo orizzonte diventa fondamentale l`uso e l`analisi dei metadati e dei big data estratti dall`analisi dell`interazione e della computazione digitale. Ospite in studio, per questa puntata, Luca Pani, psichiatra, esperto di farmacologia e biologia molecolare e Direttore Generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).

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