Detective Conan

Trama Episodio

Conan riesce finalmente a trovare il bandolo della matassa e a far luce sul misterioso caso. Per prima cosa scopre che Hiraoka non è stato vittima di un incidente ma è stato eliminato volontariamente. Scopre inoltre che durante la festa, sul riflettore ad alta tecnologia che seguiva passo per passo Tadaka, era stata montata una pistola azionata da un telecomando. A sparare non è stato dunque Hiraoka: questi era sì il complice dell'assassino, ma si è limitato a togliere la pistola dal riflettore e dileguarsi nel nulla. Diventato un testimone scomodo, è stato successivamente tolto di mezzo dal vero assassino. Già, ma chi è il vero assassino? Si tratta del signor Niikura, segretario personale di Takada, che ambiva da tempo a prendere il suo posto. Questi ha architettato un piano diabolico per far sì che tutti pensassero che il vero obiettivo del “killer” fosse il signor Ishimoto e con Hiraoka, suo complice, ha inventato la lettera minatoria. Durante la festa, mentre faceva strada a Tadaka per condurlo sul podio, è passato volontariamente davanti al signor Ishimoto e con il telecomando ha azionato la pistola che ha colpito in pieno il signor Tadaka. La prova della sua colpevolezza sono le impronte digitali che ha lasciato sulla pila all'interno del telecomando stesso.

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