Turno di notte

Trama Episodio

Gli agenti di polizia vengono chiamati d'urgenza da due cassiere che, dopo la chiusura del supermercato dove lavorano, hanno sentito dei rumori strani provenire dall'interno e pensano che ci siano dei ladri. Giovanna e gli altri raggiungono il posto e l'unico "ladro" che trovano è un bambino rimasto solo, che sta finendo un barattolo di Nutella. Al commissariato Angela cerca di sapere dal bambino chi sono i suoi genitori e come può rintracciarli, ma il ragazzino non vuole parlare; l'unica cosa che la psicologa riesce a sapere è il suo nome, Alessio. Nel frattempo una donna, Simona Perelli, viene strangolata nel bagno di casa da un "finto idraulico" che avrebbe dovuto aggiustarle la lavatrice. Alfonso, il padre di Simona, che ha scoperto il cadavere, racconta agli agenti che la figlia era separata dal marito e che aveva una storia con Sinisa Deavic, uno slavo che lavora come meccanico in un'officina. Giovanna convoca i due uomini al commissariato. Giuseppe, l'ex marito di Simona, arriva con il figlio Nicola, il quale fa amicizia con Alessio. Nel frattempo Giovanna ha un colloquio con il procuratore Stasi: dalle loro parole si capisce che la donna è la testimone chiave di un processo contro la mafia e che quindi deve assolutamente rimanere in incognito. Dopo alcune ricerche gli agenti realizzano che nessuno sembra aver denunciato la scomparsa di un bambino: ma Angela, approfittando dell'amicizia che si è creata tra Nicola e Alessio, ascolta di nascosto i loro discorsi e in questo modo riesce finalmente a sapere chi sono i genitori del bambino: i due lavorano come infermieri al Gemelli. Mauro riesce a rintracciarli nel loro appartamento: i due stanno dormendo e non si sono accorti che il bambino è uscito di casa indisturbato. Nicola rivela a Giovanna che i due genitori litigavano anche dopo la separazione e che aveva visto il padre rompere di nascosto la lavatrice della madre.