Fede cieca

Trama Episodio

Una quindicenne telefona all'FBI denunciando abusi da parte del profeta Ben Cyrus. L'agente Prentiss e l'agente Reid si recano nella congregazione sotto copertura in compagnia di un'assistente sociale. Il procuratore distrettuale, ignorando la visita degli assistenti sociali, dispone l'irruzione della polizia, in quanto la congregazione risulta aver acquistato illegalmente diverse armi da fuoco. Cyrus, avvisato da una telefonata anonima, respinge "gli invasori" a suon di mitragliate. Nella sparatoria muoiono i genitori di una bambina piccola, l'assistente sociale che aveva accompagnato Prentiss e Reid e un poliziotto. Rossi viene incaricato di fare da mediatore riuscendo a individuare un falso suicidio di massa organizzato da Cyrus per scoprire gli infedeli. Lo stesso Cyrus scopre poi che tra gli assistenti sociali c'è un agente FBI. Prentiss confessa e viene picchiata scoprendo così che la quindicenne che aveva denunciato il "profeta" era in realtà la suocera di Cyrus (sposato appunto con la figlia quindicenne della donna). A questo punto Rossi ottiene la fiducia di Cyrus confermandogli che Prentiss è un agente dell'FBI (in realtà i federali possono ascoltare ciò che avviene all'interno della comunità e quindi già sapevano che Cyrus era a conoscenza di Prentiss). Il "profeta" in cambio lascia andare l'orfana della sparatoria e gli infedeli. Ma poi organizza un vero suicidio di massa. A questo punto i federali devono intervenire.