L'incarico

Trama Episodio

Il meccanico Lorenzi consegna a due malviventi i codici degli antifurto che monta sulle auto per conto di una concessionaria: ha bisogno di soldi per curare la moglie gravemente malata di cuore. Un'auto rubata investe una ragazza sotto gli occhi di un barbone. La corsa in ospedale si rivela inutile, ma Elisa, che è iscritta come donatrice, può salvare un'altra vita. Con il consenso dei genitori viene espiantato il suo cuore e la sorte vuole che sia proprio la moglie di Lorenzi, in attesa da anni di un nuovo cuore, ad essere convocata d'urgenza dall'ospedale per il trapianto. La Scalise, con Manrico e Luca, indaga su quello che è ormai un omicidio colposo. Le ricerche dell'auto conducono ad una concessionaria che è la stessa in cui lavora Lorenzi. Raggiunto in ospedale dalla Scalise mentre stanno operando la moglie, il meccanico confessa di esser stato lui ad aver consegnato i codici dell'auto rubata che ha investito la ragazza. Lo ha fatto per le gravi condizioni economiche dovute alla malattia della moglie, ma è stata l'ultima volta. La Scalise lo invita a collaborare dando un nuovo appuntamento ai malviventi per facilitarne la cattura. Intanto il Distretto Tuscolano è stato invaso pacificamente dagli ospiti chiassosi di una casa famiglia per disabili psichici che sono stati sfrattati. L'ispettore Belli si occupa del caso e scopre che il proprietario del palazzo affitta in nero a clandestini e prostitute e ha approfittato della morosità della casa famiglia per riuscire a lucrare di più. In cambio della rinuncia allo sfratto, Belli non procederà ad ulteriori controlli. Il variopinto e rumoroso gruppo può far ritorno a casa e il Distretto ritrova un po' di tranquillità. Ma la giornata di Mauro è turbata dalla notizia che Paula ha preso inaspettatamente le ferie ed è sparita. Poi riceve una sua chiamata dall'aeroporto: sta partendo per il Brasile ma non gli spiega il motivo. Per Ingargiola, invece, è una giornata memorabile: la sua schedina del lotto è risultata vincente. L'appostamento per la cattura dei ladri di auto ha successo. Con l'aiuto di Lorenzi vengono arrestati e condotti in commissariato. Lì incrociano il barbone che aveva assistito all'investimento della ragazza, che li riconosce come i colpevoli dell'omicidio. Vito Tonnara incontra Saro e rievoca con lui il figlio morto e la loro amicizia. Con il ricatto affettivo Tonnara riesce a far leva sui sentimenti del ragazzo e lo spinge a giurare vendetta insieme a lui sulla foto della Scalise e sulla pistola che Saro dovrà usare per ucciderla.