Il profumo dei soldi

Trama Episodio

Nel corso dei festeggiamenti del 62esimo compleanno di Hans Nolte, capo della polizia, amico della Engelhardt, nella quale Jan e Semir sono presenti, il capo dell'autostradale ha un incidente molto grave, venendo colpita da un fucile di precisione e Roth, membro dell'antidroga, tentando di salvarla muore. Se ne occuperanno Jan, Semir e Baumann, capo dell'antidroga. Dalle prime indagini emerge che il colpevole possa essere un certo Iansen, arrestato dalla Engelhardt anni prima, ma quando Semir e Jan vanno a casa sua, lo trovano morto con un colpo alla testa e subito si sospetta il suicidio, ma proprio quando Iansen veniva trovato morto, avviene un furto in casa Roth, ma il tempestivo intervento della Engelhardt, salva la situazione, ma purtroppo il ladro-killer scappa. In casa però vengono trovati un milione di euro, che l'uomo cercava di rubare. Semir ipotizza che Roth fosse un poliziotto corrotto e che l'uomo che lo ha ucciso, oltre ad essere suo collega, non aveva come bersaglio la Engelhardt, ma proprio lui. Poi aveva eliminato il principale indiziato facendo spacciare la morte come suicidio e la storia sarebbe finita lì, ma poi è avvenuto il tentato furto. Danno quindi a Baumann la notizia, e si viene a sapere di Timo Siegel, compagno di Roth. Quindi, Baumann Jan e Semir si recano a casa sua. Questo però è già stato avvertito da un complice e tenta la fuga, ma viene ammazzato da Baumann, per legittima difesa. Ormai il caso è dato per chiuso ma per la Engelhardt bolle ancora qualcosa in pentola. Siegel infatti aveva un complice: Hans Nolte, che l'aveva accompagnata fino alla finestra per renderla un facile bersaglio. Infatti Nolte, Baumann, Roth e Sigel erano tutti d'accordo e fornivano informazioni alla mafia sulla droga. Roth voleva uscire dal giro ed è stato ammazzato. Poi hanno fatto credere che il colpevole era Iansen e l'hanno ammazzato facendolo passare per suicidio. Hanno poi eliminato Siegel. Si reca quindi alla villa di quest'ultimo per regolare i conti, ma interviene Baumann che, sotto indicazione di Nolte, la porta in un luogo isolato per ucciderla. Il tempestivo intervento di Jan e Semir, che hanno scoperto tutto, salva la Engelhardt, mentre Baumann muore in un incidente. Nolte sarà invece arrestato e condannato a trent'anni di prigione.