Gino Bartali il Giusto nazionale. Con il prof. Stefano Privato

Trama Episodio

Tra il 1934 e il 1954, Gino Bartali è per tutti l'asso del ciclismo italiano, e per Bartali il ciclismo è quasi una vocazione monastica. Con questo credo durante gli anni terribili della Seconda Guerra Mondiale, Ginettaccio, come è anche chiamato, salva 800 ebrei dalle deportazioni. Una storia che il professor Stefano Pivato rilegge con Paolo Mieli a "Passato e Presente" Gino Bartali diceva "il bene si fa, ma non si dice" e per quel bene fatto ma non detto, nel 2013, è diventato Giusto tra le nazioni. Nel settembre del 2013 infatti, lo Stato di Israele gli conferisce il massimo riconoscimento: un albero in suo onore nel Giardino dei Giusti dello Yad Vashem.