Il coraggio

Il commendator Paoloni, industriale tessile, è un benemerito fiumarolo, che ha già strappato al Tevere ben ventiquattro persone. Ma il venticinquesimo uomo salvato, Gennaro Vaccariello, anziché manifestare al commendatore la sua riconoscenza gli procura un sacco di guai. Non avendo chiesto di essere soccorso, infatti, pretende di essere mantenuto con tutta la sua famiglia e si trasferisce in casa di Paoloni con i suoi sei figli e un vecchio zio, bersagliere a riposo che crede di essere ancora sotto le armi.