Dick Carter, lo sbirro

Le Nazioni Unite, coscienti dell'esistenza di una organizzazione clandestina che le combatte dal Giappone, incaricano delle indagini l'agente K3B, la graziosa giapponese Ako Nakamura, che viene soppressa. Recatesi a Tokio Dick Carter, agente speciale, esso con l'aiuto di Rosemarie smaschera il signor Sanders e la setta omicida che dirige dietro il paravento di una compagnia di teatro kabuki. Compiuta l'epurazione, lo stesso Carter non tarda a rendersi conto che ha distrutto soltanto una cellula della pericolosa organizzazione. Seguendo altri indizi, giunge all'isola di Shinda Shima, ove penetra fingendo d'essere Edward Sharp, esperto inglese di elettronica. Scoperto e condannato a morte, questa volta non riuscirebbe nell'impresa se non si decidessero ad affiancarlo gli abitanti dell'isola stessa, dei poveri pescatori che i briganti hanno estromesso e perseguitato.