Devozione cieca

Trama Episodio

In un cimitero, vicino ad una piccola parrocchia, una tubatura saltata dell'acqua dissotterra tutte le bare; ma tra i cadaveri, tutti risalenti al primo novecento, vi è anche un cadavere molto più recente, tumulato da soli pochi anni. Lo staff del Jeffersonian scopre che le spoglie appartengono al precedente parroco, che ha abbandonato la chiesa senza motivi qualche anno prima. Essendo le tombe ricche di gioielli di molto valore, viene accusato un ex tossico facente parte della comunità di fedeli che ruota attorno alla parrocchia; confessa il furto, ma non l'omicidio, e Booth gli crede. Una visita alla chiesa da parte di Bones porta alla scoperta dell'arma del delitto: il sacro calice usato per le funzioni. L'indagine si sposta quindi sul prete più vecchio, che non vede di buon occhio l'arrivo di preti più giovani che un giorno lo andranno a sostituire. Il vecchio prete in un primo tempo confessa l'omicidio, ma Booth non si lascia ingannare e scopre il tentativo di coprire una donna della comunità, allevata fin da piccola dal prete. Questa, portata nella stanza degli interrogatori, viene confessata dal parroco e ammette di avere agito in quel modo perché convinta della colpevolezza di pedofilia del prete più giovane: intendeva dargli una lezione, ma esagerando con una dose di veleno, l'ha finito colpendolo con il calice e inscenando il suo abbandono del sacerdozio.